La tappa nella cittadina del russo Janus River, 82 anni, e l’incontro con i bambini della primaria “Di Napoli”
(“Il Quotidiano del Sud” 13.12.18) di Maria Scorpiniti
CARIATI – «Nel 2028 concluderò a Pechino il mio giro del mondo in bici, allora di anni ne avrò 92». Non ha intenzione di fermarsi, Janus River, il simpatico ottantaduenne russo – polacco che sta compiendo il giro del pianeta su due ruote.
Nel suo giro inCalabria, ieri mattina ha fatto tappa a Cariati dove ha incontrato gli alunni della scuola primaria “Giovanni Di Napoli”, accompagnato dalla sindaca Filomena Greco, dall’assessore Ines Scalioti e, naturalmente, dalla sua inseparabile mountain bike nera e gialla. Gli amministratori cariatesi lo avevano ricevuto anche il giorno prima, a palazzo Venneri.
Ai bambini ha raccontato i particolari della sua straordinariaimpresa, iniziata circa vent’anni fa, che lo ha portato a percorrere400 mila chilometri e 200 nazioni e a incontrare migliaia dipersone. Ovunque, ha detto l’atleta siberiano, ha ricevuto un’accoglienza calorosa dalle istituzioni e tanto affetto e solidarietà dai cittadini. Predilige i piccoli paesi, dormire nel sacco a pelo e mangiare solo a pranzo; per questo, ha spiegato, riesce a vivere con 3 euro al giorno.
Cariati è tra le sue ultime tappe in Calabria e, ha asserito ancora, tra tutte le nazioni l’Italia è quella conosce di più, la considera sua seconda patria poiché ha vissuto per trent’anni a Roma, dove halavorato come impresario nel mondo del calcio e dello spettacolo. All’età di 63 anni, la decisione di cambiare vita, che spiega così:«Mi piace il rischio e la libertà – ha dichiarato – nella mia vita non sono mai caduto dalla bici, non ho mai forato perché ho dei copertoni speciali che mi arrivano dalla Germania, non sono mai andato da un dottore». Il suo bagaglio si compone di un borsone con l’essenziale e un sacco a pelo, che trasporta sulla bici con cuiattraversa le strade del mondo.
Il racconto del cicloviaggiatore ha affascinato moltissimo ibambini, a colpire è stata la sua forza di volontà e il desiderio di avventurarsi in nuovi luoghi; i piccoli lo hanno letteralmente bersagliato di domande, curiosi di conoscere altri particolari delle sue esperienze di viaggio.
Dopo l’incontro con gli alunni della Di Napoli, Janus River, in sella della sua bici, è partito alla volta dei paesi del crotonese. Prima tappa, Torretta di Crucoli.