Cariatiweb.it

CARIATI – NUMERI SODDISFACENTI AL CENTRO VACCINALE

Hanno funzionato anche le prenotazioni su piattaforma di cittadini di altri comuni.

Da marzo a luglio, somministrate più di 13 mila dosi di vaccino anti Covid.

di Maria Scorpiniti (“Il Quotidiano del Sud” 25 agosto 2021)

CARIATI – Sono 13.152 le dosi di vaccino anti Covid somministrate da marzo a luglio nel Centro Vaccinale del Capt di Cariati, allocato nell’ex ospedale “Vittorio Cosentino”. Numeri importanti, anche se non si raggiungono ancora i livelli nazionali. 

Tra le 400 mila persone vaccinate finora nell’Asp di Cosenza, cioè il 63% dei 623.000 aventi diritto, ci sono infatti coloro che hanno ricevuto le dosi a Cariati, residenti e non, somministrate dal personale sanitario in servizio (per ogni turno, tre infermieri, un ausiliario e 1/2 medici). In tutto 13.152 dosi, di cui 6.874 come prima somministrazione (2.935 agli over 60 e 3.939 agli under 60) e 6.278 come seconda dose (3.277 over 60 e 3.001 under 60). 

Numeri che, tuttavia, non comprendono le vaccinazioni fatte nella primissima fase, quelle cioè antecedenti all’attivazione del Centro, che hanno riguardato gli operatori sanitari e gli ospiti delle strutture residenziali.

In base a dati Istat, inoltre, nel centro del Distretto sanitario Jonio Sud di Cariati sono stati vaccinati circa l’80% di over 80, ma la percentuale si abbassa con l’età. La fascia 70-79 e 60-69 risulta vaccinata per metà, quella 50-59 e 40-49 al 30%, mentre tra i 12 e i 39 anni solo il 26% ha ricevuto la prima dose e il 17% la seconda.

«Stiamo lavorando con grande impegno in questa campagna vaccinale – afferma la direttrice sanitaria Maria Jovanna Izzo – siamo tutti al servizio della popolazione e a tutela della salute di ognuno. Dopo cinque mesi, possiamo essere soddisfatti dei risultati raggiunti». Anche perché, da maggio, con l’apertura agli under 60, in particolare dai 12 anni in su, il Centro si è trovato a dover gestire una maggiore affluenza di gente. «Per evitare disagi – aggiunge la dottoressa Izzo – da maggio abbiamo creato due linee vaccinali utilizzando, oltre gli spazi a piano terra dove è allocato il Centro, anche l’ex reparto di Chirurgia».

La direttrice sanitaria sottolinea che, in questa delicata attività, c’è stata grande disponibilità da parte del personale dell’ex ospedale, impegnato anche nella somministrazione ai residenti dei Comuni vicini e dell’area collinare afferenti al Distretto Jonio Sud. Per i vari comuni, le dosi inoculate sono: a Cariati, 6.237; a Bocchigliero 681; a Campana 793, a Mandatoriccio 745, a Pietrapaola 424, a Scala Coeli 397 e a Terravecchia 339. A questi numeri si aggiungono le persone provenienti da altri ambiti distrettuali della provincia e della regione, giunte al centro vaccinale diCariati tramite prenotazione sulla piattaforma. 

Il lavoro del Centro, nei prossimi mesi, continuerà a pieno ritmo, al fine di consentire un’elevata copertura vaccinale anche a prevenzione di ulteriori recrudescenze della circolazione del virus, determinata dalle varianti. Com’è noto, nelle persone vaccinate dovrebbe esserci una minore probabilità di trasmissione, come anche basse le conseguenze rispetto ai non vaccinati.