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CARIATI – RIAPERTURA OSPEDALE, GRAZIANO SI IMPEGNA: PORTERÒ L’ISTANZA NEL CONSIGLIO REGIONALE DEL 27 APRILE

Una decisione da prendere al di là dell’emergenza in atto

Il consigliere UDC: «Chiederò alla Santelli ilreinserimento del “Cosentino” nella rete riorganizzativa della sanità sulla fascia ionica”

di Maria Scorpiniti (“Il Quotidiano del Sud” 21 aprile 2020)

CARIATI – «Nel consiglio regionale del prossimo 27 aprile chiederò alla presidente Santelli la riapertura dell’ospedale “Vittorio Cosentino” di Cariati nell’ambito della necessaria riorganizzazione della rete ospedalieradella Regione Calabria, in particolare del territorio ionico». Un impegno solenne, che il consigliere regionale dell’Udc Giuseppe Graziano, ha preso intervenendo in un forum del locale comitato “Uniti nella Speranza”, che sta promuovendo molte iniziative rivolte a ottenere la riapertura dell’ospedale cittadino. 

Il consigliere regionale di maggioranza, nell’assicurare ilsuo impegno, ha precisato che la riapertura della struttura deve prescindere dall’emergenza in corso. Nel Piano Regionale dell’emergenza da Covid-19, ha detto infatti, è prevista l’individuazione di strutture adatte ad ospitare i pazienti in quarantena o in isolamento domiciliare, come potrebbe essere Cariati, ma per un utilizzo temporaneo. «La possibilità della riapertura ce la dobbiamo giocare in una situazione di normalità – ha affermato in proposito l’onorevole Graziano – l’emergenza crea solo un’aspettativa temporanea, che lascerebbe delusi i cittadini». 

Il presidio sanitario di Cariati va visto, secondo il consigliere regionale, in un’ottica di “Ospedali Riunitidella costa Jonica”, e cioè in rete con Corigliano-Rossano e Trebisacce. Nella nuova riorganizzazione territoriale, ha precisato, il “Cosentino” potrebbe essere dotato di un Pronto soccorso con annesso Laboratorio analisi e Radiologia, per poter fare una prima diagnosi, e di reparti specialistici da stabilire in base alle necessità del territorio.

Tutto questo, ha spiegato il consigliere Udc, dipende anche dall’uscita della Regione Calabria dalla lunga fase del commissariamento. A riguardo ha chiarito la situazione: «Le competenze in materia di sanità al momento non sono in capo alla regione, ma al Governo che le esplicita attraverso il commissario pro tempore, generale Saverio Cotticelli, e, in seguito al Decreto Calabria, attraverso i manager provinciali; competenze -ha aggiunto – che devono ritornare in capo alla Regione,e spero avvenga nei prossimi mesi; intanto – ha ribadito – mi farò interprete delle esigenze di questo territorio che chiede la giusta riapertura dell’ospedale, un polo sanitario importante in una zona che, per quanto riguarda la viabilità, non è tra le più felici».