Cariatiweb.it

Inaugurato con una rappresentazione teatrale il nuovo anno scolastico all’IIS CARIATI:

Con la pièce teatrale “Solo una rosa”, a cura degli allievi del Laboratorio teatrale ITI “Mazzone”, si è tenuta l’inaugurazione del nuovo anno scolastico all’IIS CARIATI: un’occasione per fare memoria attraverso il teatro e per creare sinergie virtuose tra istituzioni e cittadinanza. 

“Non mi importa di morire, voglio solo fare giustizia. Sulla mia tomba deponete solo una rosa”. Queste le dirompenti parole pronunciate sul palcoscenico del teatro comunale di Cariati al termine della pièce teatrale “Solo una rosa”, tratta da Antigone, nota tragedia di Sofocle, e dal diario di Rita Atria, giovane testimone di giustizia di Partanna (TP), morta una settimana dopo l’uccisione del magistrato Paolo Borsellino. 

L’inaugurazione del nuovo anno scolastico è stata fortemente voluta dalla Dirigente Scolastica, Sara Giulia Aiello, in collaborazione con tutto il corpo docente dell’Istituto d’Istruzione Superiore di Cariati, l’Amministrazione Comunale, la Provincia di Cosenza e l’USR Calabria. L’occasione è stata proficua anche per discutere temi di grande attualità quali legalità, inclusione, solidarietà e memoria. Una giornata, insomma, all’insegna della cultura a tutto campo, alla quale hanno partecipato autorità religiose, militari e civili del territorio e delegazioni di Istituti scolastici della Provincia. 

La dirigente Aiello, nel porgere i saluti alla numerosa platea si è soffermata sul “talento dei nostri giovani, vera ricchezza del territorio, che va ricercato e curato, giorno dopo giorno”.

La manifestazione si è aperta sulle note degli inni nazionale ed europeo, eseguiti al violino dal duo, Michela Graziano (ITI MAZZONE) e Valentina Madeo (Liceo di Mirto) e alla chitarra da Giada Cosenza (Liceo di Cariati), cui ha fatto seguito un monologo del docente Rocco Taliano Grasso sul racconto tradizionale siciliano “Cola pesce”. 

Un parterre arricchito dalla presenza di numerose autorità tra le quali Don Gino Esposito, delegato del vescovo Mons. Satriano, Margherita Corrado, senatrice della Repubblica per le Commissioni Cultura e Antimafia, Francesco Antonio Iacucci, presidente della Provincia di Cosenza, i dirigenti Mariano e Barbieri, delegati dal Direttore Generale dell’USR Calabria Maria Rita Calvosa, nonché il comandante della locale Stazione dei Carabinieri Leone e della Polizia Municipale Marino, l’assessore comunale Scalioti, la dirigente dell’I.C. di Mirto Rachele Donnici, la dirigente Rosita Paradiso del “Pezzullo” di Cosenza e numerose altre delegazioni di docenti e di dirigenti provenienti da diversi istituti della provincia e da rappresentanti di sodalizi socio-culturali del territorio.

Curata dai docenti Rocco Taliano Grasso e Isabella Cosentino e da un gruppo di giovani allievi del “Mazzone”, la rappresentazione teatrale ha riportato al centro della scena la tragica vicenda di Antigone, intrecciata con quella della studentessa siciliana Rita Atria; entrambe giovani vite spezzate da un destino tragico e ineluttabile, entrambe invocano giustizia, entrambe hanno il coraggio di sfidare la tirannia e l’oppressione,fino al punto di sacrificare la loro vita. Un viaggio tra passato e presente, tra classico e moderno, intercalato da immagini e video di uomini e donne come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Ninni Cassarà e della stessa Rita Atria, che hanno lottato per la giustizia e per la verità. Il messaggio di Antigone e di Rita, oggi più che mai attuale, insegna che non bisogna mai abbassare la testa, che la vita o la morte non possono essere regolamentate dall’editto dei potenti di turno. Una giornata che ha coinvolto e unito diverse generazioni sotto un unico hashtag: “sinergia”. Tutti concordi negli interventi conclusivi nell’affermare l’impegno quotidiano, ognuno per il proprio ruolo, a favore della cultura della legalità, dell’umanità, dell’accoglienza, del rispetto e dell’onestà. 

Molto apprezzato è stato, inoltre, il pranzo  a fine manifestazione, organizzato dagli studenti dell’Alberghiero che, con grande finezza, gusto e professionalità, hanno saputo intrattenere gli ospiti intervenuti. Un plauso particolare da parte della Dirigente Aiello agli allievi e ai docenti Mignanelli,  Grosso, Ravatti e Torchia che li hanno abilmente guidati. 

Al termine della giornata la dirigente dell’IIS CARIATI ha ancora rinnovato il suo augurio di buon anno scolastico e ringraziato tutti i presenti, in particolare i giovani allievi che si sono cimentati sul palcoscenico e che hanno ricevuto, insieme con i loro docenti, una targa-ricordo. “Ogni giovane ha diritto a raggiungere il successo formativo, anche questa è legalità “ha chiosato la dirigente Aiello, così come ogni famiglia “ha necessità di essere ascoltata ed accompagnata nella formazione. A noi tutti spetta il compito, talvolta impegnativo, di dare risposte adeguate. Nell’era delle immagini e delle reti virtuali il mio auspicio è quello di creare reti virtuose e sinergiche, come quella attorno alla quale ci siamo stretti tutti noi in questa giornata. Responsabilità professionale e competenze organizzative sono alla base di ogni possibile terapia di successo, perciò – conclude la Dirigente dell’IIS CARIATI – anche la capacità di trasmettere entusiasmo e di infondere coraggio per la riuscita serve a tutti e a ciascuno; crea quell’atmosfera positiva di crescita che rende più leggera la fatica e più entusiasmante la fiducia nel successo”.

In scena: 

Rita Scigliano, Maria Gazzo, Angela Fortino, Gesualdo Grillo, Leonardo Cosentino, Antonio Crescente, Letizia Via, Omar Perri, Rosy Sapia, Alessandra Ferraro, Giada Renda

Servizio d’ordine: allievi della 5 A e 5 B del Liceo Scientifico di Cariati. 

Collaboratore per gli aspetti tecnici, immagini e video, EmanuelParrilla.

La responsabile UFFICIO STAMPA  e comunicazione 

prof.ssa Concetta Cosentino